• Chi siamo

    Rete Museale Piave Maè: 7 musei di e per un territorio

    La Rete Museale Piave Maè nasce come progetto culturale con lo scopo di promuovere, in connessione, 7 musei di una significativa porzione della provincia di Belluno, con la consapevolezza che le sedi museali non sono meri contenitori di collezioni ma racchiudono la storia e l’anima di un territorio e della sua gente, che si sono sviluppati in secoli di storia sulle due importanti vie naturali del fiume Piave e del torrente Maè.

    Questo, ma non solo, uno degli intenti che sottendono lo start up, nel gennaio 2013, di questo progetto che vede momentaneamente coinvolte le 6 Amministrazioni comunali di Castellavazzo, Longarone, Forno di Zoldo, Zoldo Alto, Zoppè di Cadore e Perarolo di Cadore.
    La Rete Museale Piave Maè conta al proprio interno realtà museali di medio-piccola dimensione, ma variegate e parimente interessanti, tra cui possiamo enumerare musei etnografici, archeologici e della memoria e dei quali la Rete stessa si impegna a implementare il programma scientifico e formativo, ma anche di promozione e valorizzazione di questo ricco patrimonio culturale collettivo. 
    Queste sono la Expo Archeologica di Castellavazzo, il Museo Etnografico degli Zattieri del Piave di Codissago di Castellavazzo, il Museo del Cidolo e del Legname di Perarolo di Cadore, il Museo Al Poiat di Zoppè di Cadore, il Museo degli Usi e dei Costumi della Valle di Goima, il Museo del Ferro e del Chiodo di Forno di Zoldo e il Museo Longarone Vajont. Attimi di storia.
    Nel territorio di Castellavazzo è altresì presente anche il Museo della Pietra e degli Scalpellini.

    Ma non solo Musei.
    La volontà della Rete Museale Piave Maè vuole essere quella di portare alla conoscenza e all’esperienza del territorio partendo dalle nozioni base e fondamentali che si ritrovano scoprendo le collezioni, per ricreare così un nuovo ma antico legame concreto, nella sua esperienza, con il territorio e le tradizioni tramandate, recuperate e alcune, purtroppo, perdute. Tutto ciò basandosi sul principio che solo la completa e puntuale conoscenza della propria società calata nel puntuale contesto può permetterne una trasmissione e uno sviluppo consapevole.

  • musei-evidenza

    Museo del VajontMuseo del VajontLa tragedia del Vajont è molto conosciuta per la sua dinamica ma soprattutto per le sue origini e responsabilità,...Continua

    Museo Al PoiatMuseo Al PoiatUn piccolo ma interessante museo è quello che si può visitare nella ristrutturata sede della latteria turnaria di...Continua

    eventi-evidenza

    Expo Dolomiti 2013Expo Dolomiti 2013L'evento è pensato e progettato dalla Fondazione Dolomiti Unesco in collaborazione con Longarone Fiere Dolomiti con...Continua

    Ciao, sentete, atu fan?Ciao, sentete, atu fan?Dal volume: "Al Magnar dei Zater" alle tradizioni: dibattito sull'antica quotidianità e degustazione di alcuni...Continua

    mostre-evidenza

    Dalle Dolomiti a Venezia... (e viceversa). Migrazioni d'autoreDalle Dolomiti a Venezia... (e viceversa). Migrazioni d'autoreContinua

    INTE. Mostra fotografica delle opere di Marco GalloINTE. Mostra fotografica delle opere di Marco Gallo L'obiettivo curioso e capace di Marco Gallo ha ritratto interni di case vuote di Zoppè di Cadore, donando loro...Continua

    titolo-rassegna

    Rassegna stampaintro-rassegnaleggi

    titolo-documentazione

    Documentazioneintro-documentazioneleggi